Cenni Storici :
La Riflessoterapia si è
sviluppata all’inizio del XX secolo , ma il massaggio del piede in relazione ad
una azione riflessa è decisamente più antico, e per quanto riguarda la
documentazione, viene fatto risalire all’antico Egitto, circa nel 2330 a.C.,
tramite il rilevamento di un dipinto murale nel quale veniva raffigurato un
medico dell’epoca nell’atto di massaggiare i piedi del paziente , e nell’antica
Cina 5000 anni fa veniva praticata e l’insegnamento tramandato
oralmente.A tradurre il sapere in un
linguaggio medico si impegnò il dr.
William Fitzgerald, statunitense,
che al fine di dimostrare le correlazioni tra corpo e piedi,
suddivise verticalmente il corpo in 10 “meridiani “verticali,
affermando così che vi è un’azione reciproca tra parti anatomiche del
corpo, indipendentemente dalla distanza che le separa, e dalla presenza o no di
connessioni dirette. Fu un’allieva
di Fitzgerald, Eunice Ingham a portare
il metodo in Europa.
L’interno e l’esterno del corpo, ovvero cute, tessuti e organi, sono
energeticamente collegati. Il concetto è ancora una volta quello del bipolarismo
yin-yang, che rappresenta il fondamento della medicina tradizionale cinese, e
anche della maggior parte di terapie
alternative
La Riflessoterapia si è
sviluppata all’inizio del XX secolo , ma il massaggio del piede in relazione ad
una azione riflessa è decisamente più antico, e per quanto riguarda la
documentazione, viene fatto risalire all’antico Egitto, circa nel 2330 a.C.,
tramite il rilevamento di un dipinto murale nel quale veniva raffigurato un
medico dell’epoca nell’atto di massaggiare i piedi del paziente , e nell’antica
Cina 5000 anni fa veniva praticata e l’insegnamento tramandato
oralmente.A tradurre il sapere in un
linguaggio medico si impegnò il dr.
William Fitzgerald, statunitense,
che al fine di dimostrare le correlazioni tra corpo e piedi,
suddivise verticalmente il corpo in 10 “meridiani “verticali,
affermando così che vi è un’azione reciproca tra parti anatomiche del
corpo, indipendentemente dalla distanza che le separa, e dalla presenza o no di
connessioni dirette. Fu un’allieva
di Fitzgerald, Eunice Ingham a portare
il metodo in Europa.
L’interno e l’esterno del corpo, ovvero cute, tessuti e organi, sono
energeticamente collegati. Il concetto è ancora una volta quello del bipolarismo
yin-yang, che rappresenta il fondamento della medicina tradizionale cinese, e
anche della maggior parte di terapie
alternative
Nel grande contesto delle medicine naturali che vanno sotto la denominazione di "Medicina Alternativa" o "altra medicina", una delle più attuali e conosciute è certamente la "Riflessoterapia".
Riflessoterapia, una parola nuova, letteralmente potrebbe definirsi "Scienza dei Riflessi", intesi come zone corrispondenti e riflesse di determinati organi del corpo umano collocati altrove.
E' stato infatti accertato che dagli organi interni partono linee di riflesso che arrivano alla superficie corporea e che in molti casi, in presenza di sofferenza di detti organi, possono addirittura manifestarsi con mutamenti della tensione dell'epidermide.
Si può quindi affermare che tutto il corpo umano è sede di punti riflessi sui quali è possibile agire per alleviare dolori e tensioni; esistono però zone in cui le concentrazioni nervose sono più massicce, queste zone sono collocate nelle parti più periferiche del corpo: la testa, le mani e i piedi che costituiscono i "terminali" di quel meraviglioso computer che è il nostro organismo.
Nell'uomo esiste una carica di energia vitale, che scorre continuamente attraverso canali ancora abbastanza misteriosi e che rappresenta la condizione primaria per una buona salute. Ogni ostacolo, ogni interruzione che si viene a creare nel fluire di questa energia, costituisce la causa di un mutamento dell'equilibrio fisiologico e un pericolo per la funzionalità dell'organismo.
E' chiaro che se il percorso di un condotto di energia viene intasato e quindi ostruito, questa energia non riuscirà più a raggiungere il suo punto di arrivo. Di conseguenza, se dalla centrale non arriverà più la corrente, l'impianto collegato al filo interrotto subirà un arresto.
Allo stesso modo, se un organo smette di ricevere nella giusta quantità quell'apporto di energie di cui necessita, viene compromesso nella propria funzionalità; è quindi di capitale importanza che nessun blocco si venga a formare nei condotti energetici.
Uno dei sistemi più antichi, atti a ripristinare e a stimolare questo flusso, è costituito sicuramente dal massaggio, che nasce come gesto primitivo, istintivo, e che non ha controindicazioni.
L'uomo evoluto ha in seguito trasformato la sua gestualità in qualcosa di più preciso e mirato, scoprendo via via metodologie diverse che lo hanno portato a tecniche raffinate ed efficacissime atte a recare sollievo e ristoro a moltissime affezioni dell'organismo.
Le origini di queste tecniche vanno ricercate in epoche antiche, a civiltà ormai dimenticate ma che hanno lasciato tangibili testimonianze della loro grande saggezza e della necessità di insegnare all'uomo a prendere coscienza di sé stesso e delle sue infinite risorse.
Negli ultimi decenni si è registrata una forte tendenza a riportare alla luce teorie che sembravano superate e, proprio in antitesi al progresso della scienza, della tecnica e della chimica, sono riemerse antiche forme di medicina naturale che hanno il pregio di adeguarsi alla grande legge di Ippocrate: "primo non nuocere".
Sotto la voce riflessologia vanno quindi catalogate tutte quelle medicine che agiscono sui punti di riflesso del corpo umano, quali l'Agopuntura, la Neuralterapia, lo Shiatzu, l'Auricoloterapia, ecc. oltre, ovviamente alla Riflessologia del piede.
Tutti sanno che un piede sano è determinante per avere una bella andatura, un atteggiamento disinvolto, una colonna vertebrale diritta e un'espressione serena.
Il mal di piedi induce infatti a modificare i modo di camminare e molte volte imprime sul volto delle contrazioni dovute alla sofferenza.
La Riflessoterapia del piede, come viene praticata ai nostri giorni, nasce da una evoluzione storica che trae origine da forme di massaggio in uso presso i popoli antichi (è stato appurato che i cinesi la praticassero oltre 3000 anni fa).
Dall'esame del piede si può trarre anche una diagnosi delle malattie e considerazioni sul carattere e le abitudini di vita.
Il piede, una parte un po’ trascurata del nostro corpo, può rivelare molte cose di noi, del nostro carattere e della nostra salute.
Un buon massaggio al piede può procurare benessere in tutto l'organismo, ma può anche curare vere e proprie malattie, acute o croniche oltre che cellulite, stanchezza, gonfiori, vene varicose, atrosi cervicali, lombosciatalgie , colon irritabile, ansia.
Riflessoterapia, una parola nuova, letteralmente potrebbe definirsi "Scienza dei Riflessi", intesi come zone corrispondenti e riflesse di determinati organi del corpo umano collocati altrove.
E' stato infatti accertato che dagli organi interni partono linee di riflesso che arrivano alla superficie corporea e che in molti casi, in presenza di sofferenza di detti organi, possono addirittura manifestarsi con mutamenti della tensione dell'epidermide.
Si può quindi affermare che tutto il corpo umano è sede di punti riflessi sui quali è possibile agire per alleviare dolori e tensioni; esistono però zone in cui le concentrazioni nervose sono più massicce, queste zone sono collocate nelle parti più periferiche del corpo: la testa, le mani e i piedi che costituiscono i "terminali" di quel meraviglioso computer che è il nostro organismo.
Nell'uomo esiste una carica di energia vitale, che scorre continuamente attraverso canali ancora abbastanza misteriosi e che rappresenta la condizione primaria per una buona salute. Ogni ostacolo, ogni interruzione che si viene a creare nel fluire di questa energia, costituisce la causa di un mutamento dell'equilibrio fisiologico e un pericolo per la funzionalità dell'organismo.
E' chiaro che se il percorso di un condotto di energia viene intasato e quindi ostruito, questa energia non riuscirà più a raggiungere il suo punto di arrivo. Di conseguenza, se dalla centrale non arriverà più la corrente, l'impianto collegato al filo interrotto subirà un arresto.
Allo stesso modo, se un organo smette di ricevere nella giusta quantità quell'apporto di energie di cui necessita, viene compromesso nella propria funzionalità; è quindi di capitale importanza che nessun blocco si venga a formare nei condotti energetici.
Uno dei sistemi più antichi, atti a ripristinare e a stimolare questo flusso, è costituito sicuramente dal massaggio, che nasce come gesto primitivo, istintivo, e che non ha controindicazioni.
L'uomo evoluto ha in seguito trasformato la sua gestualità in qualcosa di più preciso e mirato, scoprendo via via metodologie diverse che lo hanno portato a tecniche raffinate ed efficacissime atte a recare sollievo e ristoro a moltissime affezioni dell'organismo.
Le origini di queste tecniche vanno ricercate in epoche antiche, a civiltà ormai dimenticate ma che hanno lasciato tangibili testimonianze della loro grande saggezza e della necessità di insegnare all'uomo a prendere coscienza di sé stesso e delle sue infinite risorse.
Negli ultimi decenni si è registrata una forte tendenza a riportare alla luce teorie che sembravano superate e, proprio in antitesi al progresso della scienza, della tecnica e della chimica, sono riemerse antiche forme di medicina naturale che hanno il pregio di adeguarsi alla grande legge di Ippocrate: "primo non nuocere".
Sotto la voce riflessologia vanno quindi catalogate tutte quelle medicine che agiscono sui punti di riflesso del corpo umano, quali l'Agopuntura, la Neuralterapia, lo Shiatzu, l'Auricoloterapia, ecc. oltre, ovviamente alla Riflessologia del piede.
Tutti sanno che un piede sano è determinante per avere una bella andatura, un atteggiamento disinvolto, una colonna vertebrale diritta e un'espressione serena.
Il mal di piedi induce infatti a modificare i modo di camminare e molte volte imprime sul volto delle contrazioni dovute alla sofferenza.
La Riflessoterapia del piede, come viene praticata ai nostri giorni, nasce da una evoluzione storica che trae origine da forme di massaggio in uso presso i popoli antichi (è stato appurato che i cinesi la praticassero oltre 3000 anni fa).
Dall'esame del piede si può trarre anche una diagnosi delle malattie e considerazioni sul carattere e le abitudini di vita.
Il piede, una parte un po’ trascurata del nostro corpo, può rivelare molte cose di noi, del nostro carattere e della nostra salute.
Un buon massaggio al piede può procurare benessere in tutto l'organismo, ma può anche curare vere e proprie malattie, acute o croniche oltre che cellulite, stanchezza, gonfiori, vene varicose, atrosi cervicali, lombosciatalgie , colon irritabile, ansia.